L'Ecomuseo nasce dall'esperienza della manifestazione Mistîrs, che da oltre 20 anni si svolge a Paularo nel corso dell'ultimo fine settimana di agosto. La manifestazione si propone di far rivivere e presentare alcune delle attività lavorative che caratterizzavano nel passato il modello di sussistenza del territorio (il lavoro nei boschi, l'alpeggio, pratiche artigianali femminili, …). Forte della partecipazione e del coinvolgimento che questo evento produce all'interno della comunità, il Comune di Paularo, assieme alle associazioni locali interessate, ha deciso di avviare il processo di riconoscimento ecomuseale per cercare di valorizzare e continuare l'esperienza dell'evento agostano durante tutto l'anno. In questa prospetiva l'attività dell'ecomuseo è volta per lo più ad intercettare e mettere in rete le diverse attività culturali e artigianali promosse dalle associazioni sul territorio, favorendone creatività e spirito d'iniziativa.
Ad oggi l'Ecomuseo I Mistîrs non si è fatto promotore di campagne strutturate di catalogazione, ad eccezione di un lavoro di indagine e documentazione sul tema delle pratiche di cultura alimentare locale. Tuttavia, per coerenza tematica e sovrapposizione di ambiti di pertinenza, si possono ricondurre ai repertori patrimoniali dell'ecomuseo alcuni beni di cultura materiale che afferiscono alla Fondazione museo carnico delle arti popolari Michele Gortani (abiti, cassapanche, maschere, elementi di artigianato tradizionale); e beni di cultura immateriale che rimandano ad interviste inerenti le tecniche tradizionali del lavoro nel bosco.