Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
sulla parete in alto a sinistra: Lûs
L'opera prende forma grazie all'ombra che viene proiettata da nove lamelle applicate in senso diagonale su una parete esposta a nord. Le ombre di questi segmenti metallici di diversa forma e lunghezza si uniscono tra loro e danno origine alla scritta in corsivo "Lûs" che in friulano significa "luce".
L'artista è stato invitato dall'Associazion culturâl Colonos per realizzare un'opera dalla forma espressiva particolare, determinata dalla luce e dall'ombra, "materie" con cui Corneli lavora da diversi anni. La curatrice del progetto, Katia Toso, sottolinea come la parola scelta possa dare vita ad un vecchio muro e ad una zona del cortile secondaria che con l'intervento artistico diventa un centro d'attenzione. Dichiara l'artista: "L'ombra è di per se stessa un elemento affascinante. Normalmente l'ombra serve a leggere l'oggetto, in questo caso l'oggetto serve a leggere l'ombra" (S. Bertossi, art. cit., 6 agosto 2007). L'artista con accurati calcoli ha fissato nella parete delle asticelle chiare che, se non illuminate, con il loro esile spessore passano inosservate, senza alterare la visione complessiva del muro grezzo. In continuità con la tradizione delle meridiane l' "opera solare" sviluppa una riflessione sul tempo, tema della manifestazione Avostanis 2007.
Toso K., Tra le opere d'arte realizzate con la luce e con l'ombra. Intervista con Fabrizio Corneli una cui scultura incorporea resterà per sempre nell'aia dei Colonos, in Messaggero Veneto, Udine 2007, 7 luglio
Toso K., Lûs, suggestiva opera solare dell'artista fiorentino Corneli, in Il Gazzettino, Udine 2007, 8 agosto
Bertossi S., Ore 17.17, la "Lûs" dell'arte illumina i Colonos, in Messaggero Veneto, Udine 2007, 6 agosto
Tempo luci ombre, Il tempo tra luci e ombre ai Colonos. Fabrizio Corneli vi installerà permanentemente una delle sue opere, in Messaggero Veneto, Udine 2007, 13 gennaio
Fabrizio Corneli, Fabrizio Corneli, Quarrata (PT) 2005
Dehò V., Fabrizio Corneli, in Nuove contaminazioni. Scultura spazio città 1998, Udine 1998