scultura, Gaier Alessandro

La scultura rappresenta il busto stilizzato di una figura umana dipinta di tempera nera graffiata in modo da evidenziare il materiale sottostante, che sporge dal basamento bianco. La testa è piegata in avanti, le braccia sono tese lungo i fianchi e ogni mano è trafitta da 9 chiodi (18 in tutto), le superfici della figura e del basamento presentano dei solchi incisi con profondità diverse. Il basamento, che circonda per intero la figura, ha uno spessore di 5mm ed è coperto da gesso. La scultura si sviluppa in larghezza da mano a mano di 785 mm mentre la profondità di essa è pari a 390mm.

L'opera è stata eseguita da Gaier Alessandro nel corso dell'anno scolastico '07/'08 (durante il quale frequentava la classe VB) nelle ore di laboratorio di scultura con gli insegnanti Sergio Serventi e Roberto Marchetto. Il gesto del soggetto, di fuoriuscire dalla base, rappresenta la fase di crescita dell'autore, ostacolata però, dai chiodi che corrispondono ai suoi 18 anni di età. Secondo quanto raccontato dall'autore sono le sue esperienze vissute finora che gli fanno capire quanto sia difficile crescere e che lo bloccano dimostrandogli che è inutile andare avanti.