Light box con fotomontaggio raffigurante un castello ingigantito sul pianeta Terra visto dalla Luna.
In questa immagine De Cesco rivisita il celebre dipinto di Magritte, Le Château des Pyrénées, realizzato nel 1959 per l’avvocato Harry Torczyner. La fotografia di base è una banale immagine scattata da una sonda spaziale che mostra il nostro pianeta visto dalla Luna. L’artista compie un minimo intervento sulla fotografia, montando il castello dei Pirenei sulla Terra; viene, per così dire, “estratto” dalla roccia levitante del quadro per condurlo sul polo nord del globo terrestre, in una citazione puntuale e fedele. L’artista sembra voler estrapolare il castello dalla maestosità del cielo azzurro, solcato da ampie nubi, per portarlo nella vastità infinita dello spazio siderale. L’aspetto scherzoso dell’opera è che il castello di Magritte sta non più sulla terra a mezz’aria, ma a mezza atmosfera. (continua in Annotazioni)
Beppino De Cesco, After all. Beppino De Cesco a Palazzo Caiselli, Udine 2012