Stagliato su uno sfondo montuoso, San Martino è raffigurato di tre quarti in sella a un poderoso cavallo bianco, di cui sono minuziosamente delineati i finimenti; egli è colto nell'atto di tagliare con la spada una parte del suo mantello per donarla al povero seminudo che gli si approssima ed ha lasciato cadere a terra la stampella. In cima al colle si scorge la chiesina di San Lorenzo, mentre alle pendici vi è una casa con il tetto di paglia circondata da una staccionata intrecciata. Presso il corso d'acqua una donna batte i panni per liberarli dall'acqua in eccesso, mentre una seconda è intenta a filare presso due pecore.