L'asta termina con un grosso nodo, introdotto da un bocciolo rovesciato e ornato da testine di cherubino aggettanti, che funge da base alla figuretta a tutto tondo di sant'Osvaldo, ritratto nelle vesti di re guerriero, con la corona sul capo, lo scettro stretto nella mano destra e il corvo ora privo di anello appoggiato sull'altra.