Sulla sinistra, sotto un loggiato con la parete di fondo riccamente decorata, Sant'Osvaldo e il vescovo Aidano sono seduti a tavola in atteggiamento colloquiale. Secondo le indicazioni ricevute dal re, un elegante paggio si dirige verso un gruppo di pellegrini inginocchiati sulla destra, con le mani devotamente giunte e i bastoni poggiati alla spalla, recando loro una grossa pagnotta. Sul capitello della colonna di sinistra è posato il corvo con l'anello nel becco, tradizionale attributo del santo. Sullo sfondo si apre un paesaggio montano.
Protto L., "Praecibus S. Osvaldi adiutus..." Ex voto, suppellettili e paramenti liturgici della chiesa di Sant'Osvaldo in Sauris, in Santuario di Sant’Osvaldo in Sauris. Architettura, Storia, Memorie, Spilimbergo 2009
Moro P., Devozioni, santi e miracoli nella pittura popolare in Carnia, in Mistrùts. Piccoli maestri del Settecento carnico, Udine 2006
Moro P., Sauris: un tesoro d'arte fra Dorf e Plotsn, in Sauris Zahre. Una comunità delle Alpi carniche, Udine 1999
Moro P., Gli ex voto della Carnia, Udine 1970