monumento commemorativo, Monteverde Giulio, bottega veneziana, XX

Oggetto
monumento commemorativo
Soggetto
ritratto d'uomo: Giuseppe Mazzini
Autore
Monteverde Giulio (1837/ 1917)
De Paoli Luigi (1857/ 1947)
Ambito culturale
bottega veneziana
maestranze friulane
Cronologia
1922 - 1956
1450 - 1499
Misure
cm - altezza 300, diametro 70
Codice scheda
OA_10371
Collocazione
Udine (UD)
Giardino Ricasoli
Iscrizioni

Colonna a fusto liscio poggiante su base modanata, circondata da una fascia bronzea ornata da rami di alloro e quercia poco sotto il capitello decorato da foglie accartocciate su due ordini. Al di sopra è collocato il busto di Giuseppe Mazzini.

L'epigrafe, posta sulla colonna già appartenente alla Loggia del Lionello e collocata nel 1902 nel giardino Ricasoli a sostegno del busto di Felice Cavallotti, riporta sul verso parole di Gualtiero Valentinis a ricordo del busto bronzeo di Giuseppe Mazzini donato dai friulani dell'Argentina alla città di Udine. L'iniziativa fu promossa dall'emigrante Zaccaria Marioni che nel 1915 stabilì di donare il busto alla Società Friulana dei Veterani e Reduci per la successiva consegna alla città. Il calco è stato tratto dal monumento a Mazzini eretto a Buenos Aires dalla colonia italiana ed è stato tradotto in bronzo nel 1920 dallo scultore De Paoli a Venezia. Il 10 marzo 1922 il busto fu solennemente consegnato dal cavalier Marioni al Sindaco Spezzotti e venne collocato nella sala del Palazzo degli uffici. Nel 1929 fu portato al Museo del Risorgimento e nel 1956 fu collocato al giardino Ricasoli sulla colonna che era rimasta priva del busto bronzeo di Felice Cavallotti fuso per esigenze belliche e alla quale già apparteneva la fascia bronzea con rami di alloro e quercia (SOMEDA DE MARCO 1957, p. 284).

BIBLIOGRAFIA

Zanuttini M., I friulani d'Argentina. Lapidi e monumenti commissionati a Udine (1910-1915), in Bollettino delle civiche istituzioni culturali, Udine 1999, s. III, n. 5

De Benvenuti A., Iconografia risorgimentale nel Friuli (1797-1866), in Il Friuli nel Risorgimento, Udine 1966, II