dipinto, Battig Giuseppe Giacomo, XIX

Oggetto
dipinto
Soggetto
ritratto di bambino: Carlo Lantieri
Autore
Battig Giuseppe Giacomo (1820/ 1852) - attr.
Cronologia
1842 ca. - 1843 ca.
Misure
cm - altezza 77, larghezza 68
Codice scheda
OA_22114
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Lantieri Levetzow

Ritratto di un bambino, Carlo Lantieri, di circa quattro o cinque anni, seduto all'aperto con sullo sfondo un paesaggio di campagna. Tra le braccia stringe un cagnolino. Indossa, sopra un paio di pantaloni lunghi, una vestina con l'abbottonatura a lato e un doppio colletto plissettato. Appoggiati a terra, una racchetta con la pallina da volano e sulla destra un altra palla.

Il ritratto raffigura Carlo Lantieri all'età di circa quattro anni. Figlio di Elena Lantieri (cfr. n. NCTC=26625), potrebbe essere nato all'incirca nel 1837/38. Se effettivamente questa data fosse riconfermata da una ricerca all'anagrafe, si potrebbe stabilire la datazione del dipinto circa intorno al 1842/43, contando che il bambino dimostra quattro o cinque anni. Pochi sono i dipinti che raffigurano bambini rendendo più difficili i confronti. Molto probabilmente, come anche per il ritratto che raffigura la madre, non si tratta di un'opera di Giuseppe Tominz, ma bensì di un altro artista attivo negli stessi anni a Gorizia, e che non può certo sottrarsi al moda imposta dal Tominz. Come per la madre si potrebbe suggerire il nome di Josip Batic, documentato in quegli anni come allievo di Tominz e giovane promessa, aiutato e sostenuto dai mecenati della città di Gorizia, autore tra l'altro di altri due dipinti di bambini.