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in basso a sinistra: G. Goriup/ 1860
Verso: testa di personaggio in costume
Ritratto di giovane donna a mezzo busto volta verso destra in abiti orientali. Porta i capelli lunghi e neri sciolti sulle spalle. Sul capo un turbante con spilla con pietra verde, un paio di lunghi orecchini e un vestito scollato color granata, sopra ad una camicia bianca. Tiene con la mano destra dei fogli di carta arrotolati. Lo sfondo è scuro e indefinito.
Il dipinto, eseguito nel 1860, si configura come una copia da un originale di Natale Schiavoni (1777-1858) che non è stato possibile individuare con precisione, per quanto un confronto efficace possa già essere istituito con opere del medesimo autore e di simile iconografia come l’Odalisca o la Gelosia conservate presso il Civico Museo Revoltella a Trieste. La ricchezza d’impasti, le sottili velature del colore e la varietà cromatica della tavolozza che caratterizzano la pittura dello Schiavoni, hanno lasciato il posto alle durezze espressive e all’impaccio che invece si rilevano nella copia di Giuseppe Goriup. Quest’ultimo, del resto, nella sua pur abbondante produzione non riuscì mai ad elevarsi al di sopra di una mediocrità dilettantistica come dimostrano, ad ogni evidenza, anche le altre tele – una trentina circa – che l’artista donò al museo della sua città natale nel 1915. Grazie ad una soddisfacente posizione economica, egli poté effettuare molti viaggi all’estero durante i quali ebbe modo di mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti da altri pittori che gli avevano impartito lezioni a pagamento per istruirlo sui rudimenti della pittura. Nel corso dei suoi frequenti soggiorni in altri paesi europei, egli si esercitava nella copia dai maestri del passato, realizzando opere che poi riportava con sé in patria. Anche nelle tele in cui la sua creatività si esprime più liberamente, al di là di ogni preoccupazione imitativa, il livello qualitativo risulta piuttosto basso legato com’è al maldestro utilizzo delle tecniche pittoriche. Il dipinto in questione fu, verosimilmente, presentato all’Esposizione industriale artistica svoltasi a Gorizia nel 1900 nel contesto della quale esso appariva come “copia da Natale Schiavoni” (Esposizione industriale artistica… 1900). (GRANSINIGH 2007, p. 78)
Gransinigh V., Schede, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007
Malni Pascoletti M., Aureo Ottocento. La collezione di gioielli dei Musei Provinciali di Gorizia, Udine 1989
Mostra d'arte, Mostra d'arte moderna, Gorizia 1948
Esposizione industriale, Esposizione industriale artistica. Catalogo-Guida, Gorizia 1900