dipinto, Cestari Biagio, XVIII

Nella parte superiore della pala la Madonna assisa sulle nubi con Gesù Bambino sulle ginocchia indica al figlioletto che regge lo scapolare, come fa anche un angioletto sulla sinistra, i santi intercessori in primo piano in basso. Il primo sulla sinistra è sant'Antonio abate, che indica al fedele il gruppo sacro con la mano sinistra sollevata ed è provvisto di tutto il corredo dei suoi attributi: la fiamma nella mano destra, il bastone con il campanello appoggiato a terra e il maialino. Un angioletto seduto su un rialzo del terreno al centro regge invece un libro aperto e il giglio, attributi di sant'Antonio da Padova, inginocchiato sulla destra con le mani incrociate sul petto e lo sguardo rivolto al cielo. Alle sue spalle si scorge il soldato san Floriano con un secchio da cui versa dell'acqua e la palma del martirio in mano, mentre dietro le sue gambe sbuca la testa di un bue.