dipinto, Fabris Domenico, XIX

Oggetto
dipinto
Soggetto
ritratto d'uomo: G. Stroili
Autore
Fabris Domenico (1814/ 1901)
Cronologia
1855
Misure
cm - altezza 69, larghezza 58.5
Codice scheda
OA_25027
Collocazione
Gemona del Friuli (UD), Ospedaletto
Collezione privata
Iscrizioni

Ritratto di G. Stroili di Ospedaletto a t re quarti. Indossa una giacca marrone sopra un gilet scuro e una camicia bianca. Ha il capo coperto con una cuffietta nera. Accanto a sé su un tavolo è appoggiato un fiasco con sopra dipinte le iniziali "G. S.". Sul lato sinistro, sotto un arco si intravede uno scorcio di paesaggio. Nel paesaggi o vi è una piccola cappella e un contadino che ara un campo; sullo sfondo una montagna e probabilmente un fiume (fiume Tagliamento?).

Il Fabris era noto non solo come frescante, ma anche come ritrattista e come tale citato nei repertori e negli articoli dell'epoca. Durante la ricerca è stato possibile rintracciare solo due ritratti firmati e datati e quindi sicuramente autografi. Il primo è il presente, conservato in collezione privata, e firmato e datato "D.co Fabris P./ 1855". Il secondo è conservato al Museo carnico delle arti e delle tradizioni popolari "Gortani" di Tolmezzo (cfr. scheda nctc:). L'impostazione dei due ritratti è praticamente identica, così come la resa della fisionomia dei due uomini e il modo i n cui il pittore allude al loro mestiere (nel piccolo brano paesaggistico). L'idea di farsi ritrarre specificando il proprio ruolo sociale attraverso la propria professione è un usanza molto diffusa nella ritrattistica carnica della seconda metà dell'Ottocento.