L'albero della vita, anta di armadietto, Piazza Agostino, XX

L'anta ha i margini irregolari e la superficie ha sporgenze e rientranze. I masselli di legno intagliato a forma curva suggeriscono l'immagine medioevale dell'albero della vita, le cui radici sono erose dagli animali, probabilmente individuabili negli elementi intarsiati.

L'anta mostra le strepitose abilità manuali di Piazza, che contamina tra l oro le varie tecniche. Quest'opera si inserisce nella produzione italiana del periodo in cui i mobili di serie non avevano ancora soppiantato il pezzo unico di ebanisteria, anzi era proprio l'intervento artistico a qualificare il mobile. Il pannello combina la tarsia, ispirata ai moduli primitivi di Caporossi, con la modellazione di pezzi di legno con un gusto quasi brutalista della materia. Il mobile si inserisce probabilmente nell'attività di Piazza presso l'Istituto Statale d'arte di Gorizia, che pubblicò alcuni manufatti della scuola sulla prestigiosa rivista Domus nel 1962. L'opera è inedita.