tavolino, Piazza Agostino, XX

Oggetto
tavolino
Soggetto
suonatore
Autore
Piazza Agostino (1935/ 1981)
Cronologia
1959 post - 1969 ante
Misure
cm - altezza 40, larghezza 110, profondità 8
Codice scheda
OA_28584
Collocazione
Mossa (GO)
Collezione privata Piazza Agostino

Nel piano irregolare del tavolino, coperto da un vetro, si può forse individuare un suonatore di piffero e a destra la rappresentazione di strumenti musicali.

Il tavolino ha una struttura semplice e "primitiva" tipica degli anni Sessanta. Il piano è intagliato con abilità e trova confronti con i pannelli lignei intagliati da Piazza per una credenzina bassa e lunga, realizzata nel 1962 ed esposta alla mostra mercato dell'Istituto statale d'Arte. Nella figura intagliata sul piano del tavolino si nota l'uso di stilemi cubisti e si possono trovare analogie con alcuni rilievi in gesso, in particolare con quello raffigurante Minerva, e con alcuni dipinti giovanili come "Il pifferaio". L'intaglio ligneo rivela la manualità dell'artista e il suo amore per l'artigianato, riflette forse l'influenza di Dino Basaldella. Lo scultore insegnava infatti all'Istituto di Gorizia e un mobile del 1962 decorato con un intaglio a strumenti musicali potrebbe essere riferito alla sua attività. Piazza avrebbe dunque potuto desumere gli stilemi cubisti proprio da Dino. L'opera è inedita.