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Cartellino sul retro: 4 pannello 1967
Il gesso mescolato alla vernice poliestere si rapprende formando una composizione materica scabra, dai toni neutri su un fondo liscio. Il pannello plastico pittorico ha una cornice bianca.
La composizione fa parte di una serie di quattro pannelli e si inquadra nelle composizioni "Poliesteri" databili anteriormente, tra il 1959 e il 1961. Il pannello mostra l'interesse di Piazza per la sperimentazione tecnica e nel contempo quello per le sperimentazioni dell'avanguardia pittorica del periodo. L'interesse materico dell'artista e la casualità dell'esito dell'intervento lasciano infatti trasparire una personale interpretazione dell'informale materico di Burri. Come sottolinea Toniato (1985, p. 20) dalla mescolanza di poliestere, gesso e colore si sviluppano figurazioni organiche che diventano metafora del reale : "l'artista innerva sulle materie poliestere miste a colori per effusione reciproca il corpo di una immagine metamorfica dagli stupori evocativi la quale trasfigura il magma sorgivo d'una organicità oscura in un movimento dai ritmi spaziali che ne dilatano le forme per una crescita interna". Come era frequente nell'arte degli anni '60 il pannello fa parte di una serie di 4 esemplari.