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su un cartellino sul retro: 33 Votiva
Su una preparazione che imita l'intonaco, sono raffigurati un affresco devozionale con la Madonna con bambino, San Sebastiano e San Giuseppe, sulla destra la Madonna della Misericordia. Il dipinto ha una cornice bianca.
Il dipinto fa parte della serie delle Dediche, databili tra il 1980 e il 1981. Per la ripresa figurativa le opere si inseriscono nel filone delle "Feste campestri" eseguite tra il 1965 e il 1975. Abbandonata la rappresentazione dei contadini e dei casolari, Piazza è ora interessato dall'intonaco di chiese e case e dipinge gli affreschi votivi, che in Friuli rappresentano i segni del sacro e sono molto frequenti in città e campagne. Permane un gusto naive, di ripresa infantile, che si adatta al tema scelto. Martino Piazza ricorda la tecnica particolare usata dal padre che stendeva sulla tela una spessa preparazione bianca, che doveva ricordare l'intonaco. Su di essa venivano poi dipinti gli affreschi devozionali. Il fondo bianco e la finta ingenuità dei santi rappresentati si ritrovano anche nei contemporanei piatti decorati. Il dipinto schedato fu esposto a Gradisca.