Antica osteria paesana, dipinto, Mitri Ernesto, XX

Oggetto
dipinto bozzetto
Soggetto
festa popolare
Autore
Mitri Ernesto (1907/ 1978)
Cronologia
1955/01/01 post - 1955/ 8/13 ante
Misure
cm - altezza 38, larghezza 67
Codice scheda
OA_29610
Collocazione
Udine (UD), Udine
Casa Menazzi Moretti
Collezione privata Menazzi Moretti
Iscrizioni

a sinistra: "EMitri"

in basso a sinistra: "Bozzetto in scala 1 a 10"

in basso a destra: "M. 2.95 x 5.85"

Nel cortile di una osteria, appena suggerita da un muro con una porta, gli avventori sono seduti al tavolo, serviti da prosperose cameriere sotto lo sguardo compiaciuto della locandiera. In primo piano danzerini volteggiano al suono dei rustici musicanti sullo sfondo. Il bozzetto si trova incorniciato sotto vetro.

Il bozzetto a tempera è preparatorio al pannello raffigurante "La festa po polare" commissionato da Lao Menazzi Moretti a Ernesto Mitri nell'agosto 1 955 e destinato a decorare la parete di fondo della Birreria Moretti di fronte alla stazione di Udine. Come era consuetudine del pittore, Mitri eseguì il bozzetto preparatorio che fu presentato al committente. Il bozzetto eseguito in scala 1:10 fu fedelmente riportato nel pannello decorativo con alcune piccole modifiche: il decoro intorno all'apertura sul muro sinistro, un gatto sotto il tavolo. Come spesso accade nell'opera di Mitri il bozzetto a tempera e tratti a china presenta una struttura grafica di fondo, nervosa e vivace, che conferisce al dipinto una immediatezza spesso persa nell'esecuzione dell'opera. Lo stile realistico usato è quello figurativo e illustrativo tipico degli anni Sessanta, particolarmente gradito al pubblico e alla destinazione dell'opera a fini decorativi. Probabilmente il bozzetto schedato è quello definitivo e nell'archivio del pittore non sono stati trovati altri schizzi preparatori. Il bozzetto può essere utilmente confrontato con quelli datati al 1959 e destinati alla decorazione della Birreria Moretti di piazzale XXVI Luglio. Nell'invenzione della scena Ernesto Mitri si ispirò alla pittura fiamminga come si evince dalla tipologia delle figure e degli abiti, nonché dall'uso di numerosi particolari decorativi. Soggetti simili furono eseguiti da Mitri in numero se occasioni: nel 1931 durante gli anni del Magistero di Venezia un bozzetto raffigurante un "Ballo campestre" fu esposto alla mostra di fine anno scolastico dell'Istituto d'Arte; nel 1948 per la Scuola di Mosaico di Spilimbergo eseguì un cartone "Scena campestre" in cui coppie di danzatori volteggiano sullo sfondo di un paese montano. Nel 1974 scene simili furono anche eseguiti da Mitri per due pannelli dipinti a tempere eseguiti per l'Osteria Poldo di Nogaredo, suo paese natale. I pannelli presentano ciascuno una serie di sette scenette a tempera ispirate a "Le tradizioni di Nogaredo" e a "I lavori di Nogaredo" simili al bozzetto schedato.

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BIBLIOGRAFIA

Ernesto Mitri, Ernesto Mitri Graffiti e decorazioni, Pasian di Prato (UD) 2000