Natura morta con strumenti musicali, dipinto, Cagli Corrado, XX

Natura morta con strumenti musicali a corda, elementi geometrici e un volto in alto a destra.

L'opera fa parte di un nucleo di dipinti, disegni e stampe che furono di proprietà dell'ingegner Roberto Ruini ed entrarono nelle raccolte civiche con il nome di Collezione Ruini-Zacchi. Gli eredi dell'ingegner Ruini donarono tale collezione all'associazione "La Nostra Famiglia" dalla quale il Comune di Pordenone con un contributo della Regione la acquistò attraverso un iter iniziato nel 2000 e concluso nel 2002. Le opere della collezione, già in comodato presso il museo, vennero presentate al pubblico nel 1999 con una mostra a Pordenone. La disomogeneità fra la grafia della firma e quella della data poste in calce all'opera fa pensare che la data 46 sia stata aggiunta successivamente al compimento del dipinto, la cui esecuzione risalirebbe in realtà al 1947. Lavori di soggetto analogo a quello di questa natura morta con strumenti musicali (Finale Maggiore, Strumenti a Yuma, Strumenti musicali) risalgono infatti tutte al '47 (cfr. Valerie Venuti, La collezione Ruini, 2003, p. 66). L'interesse di Cagli per le compenetrazioni in stile cubista si esprime tuttavia già in opere del 1939-40.