verso, sulbordo del telaio: Vittoria Janchi di Giorgio/ pittore Domenico Fabris di Osoppo/ (circa 1845)
Si tratta di un ritratto aggiornato allo stile Biedermeier, gusto e stile dominante nella piccola e media borghesia dell’epoca. La datazione riportata nell’iscrizione sul retro del dipinto è per altro confermata dall’analisi degli abiti indossati dalla signora ritratta nonché dai gioielli, dall’acconciatura dei capelli e dall’arredo. L’assegnazione a Domenico Fabris è confermata dall’iscrizione e dal confronto con gli altri ritratti dello stesso autore giunti fino a noi. Probabilmente la sua produzione da cavalletto era molto più rilevante rispetto a quello che si è conservato sul territorio ed era naturale completamento alla sua opera di frescante.