dipinto, Sacchis Giovanni Antonio detto Pordenone, XVI

Oggetto
dipinto
Soggetto
Madonna orante
Autore
Sacchis Giovanni Antonio detto Pordenone (1483-1484/ 1539) - cerchia
Cronologia
1500 - 1549
Misure
cm - altezza 115, larghezza 35
Codice scheda
OA_50867
Collocazione
Pordenone (PN)
Palazzo Ricchieri
Museo civico d'arte di Pordenone

La Madonna è ritratta in piedi, volta a destra con lo sguardo convergente, con ogni probabilità verso una crocifissione ora perduta.

La figura ritratta a tempera grassa su asse sagomata - probabilmente elemento di una iconostasi - rinvenuta in un locale soprastante la sacrestia del duomo di Pordenone. Già identificate con la figure di Maria descritta da Ridolfi (1648) come opere del Pordenone presenti nella chiesa di San Francesco, ha avuto una movimentata storia attributiva dopo il ritrovamento in una collezione privata dell'immagine cui Ridolfi si riferiva effettivamente. Mantenuta al Pordenone da Pilo (op cit., 1972), fu assegnata da I. Furlan (op. cit., 1972) al giovane Amalteo. C. Furlan ne propone l'assegnazione a Giacomo Quirino, Cohen infine ne esclude l'autografia pordenoniana (op cit., 1996). (Cfr. F. Dell'Agnese, Museo Civico, op. cit., 2001, p. 100).

BIBLIOGRAFIA

Dell'Agnese F., Schede, in Il Museo civico d'arte di Pordenone, Vicenza 2001

Cohen C.E., The art of Giovanni Antonio da Pordenone between Dialect and Language, Cambridge 1996

Furlan C., "Per dare maggiore vaghezza et splendore alla chiesa". La decorazione pittorica dalla metà del Quattrocento alla fine del Cinquecento, in San Marco di Pordenone, Fiume Veneto (PN) 1993

San Marco, San Marco di Pordenone, Pordenone 1993

Furlan C., Il Pordenone, Milano 1988

Pilo G.M., Inediti d'arte friulana, in Il Noncello, Pordenone 1977, 45

Pilo G.M., Museo Civico. Catalogo provvisorio, Pordenone 1974

Pilo G.M., Inediti d'arte friulana, in Itinerari, Pordenone 1972, VI

Furlan I., Appunti su opere del Pordenone in Friuli, in Il Noncello, Pordenone 1972, n. 35

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