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in basso al centro: Guido Antoni 80
Il dipinto presenta due composizioni astratte: una posta in alto a destra e l'altra in opposizione in basso a sinistra. La scelta cromatica ricade su toni freddi: grigio, bianco e blu. Il motivo in alto con tinte di blu e nero contrasta con quello inferiore reso con colori più chiari. Dipinto incorniciato, privo di vetro.
L'uso dei colori acrilici permette all'artista attraverso pennello, spatola e tampone di realizzare dei dipinti che abbiano anche uno spessore materico. Negli anni Sessanta l'artista si avvicina all'informale e soprattutto all'opera di Jean Fautrier presente alla Biennale del 1960. Dal suo insegnamento egli inizia una ricerca in cui la superficie appare increspata, mossa, abrasa pur senza intervenire sul supporto in tela.