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Come il suo pendant di scheda OA 51416, questo Ritratto di Petrarca entra a far parte della sezione iconografica petrarchesca tra il 1819 e il 1822: nel catalogo della raccolta edito nel 1822 (cfr. Rossetti 1822) è infatti menzionato entro la Collezione terza, che attesta gli acquisti fatti dopo il 1819, al numero 87 dei "ritratti del Petrarca e di Laura de Sade" come "Pittura a olio in tavola. Leonardo da Vinci, o sua scuola. Ritratto del Petrarca con la cappa e la laurea". In Inventario ed estimo (BCTS, PETR. Ms I 76) il quadro è descritto con le stesse parole di Rossetti: "n. 798. Pittura a olio in tavola. Ritratto del Petrarca con la cappa e laurea". Eseguito dallo stesso artista autore del Ritratto di Laura di scheda precedente, non è certamente attribuibile come pensa Rossetti a Leonardo o al suo entourage, ma piuttosto è da considerare opera di anonimo attivo ai primi dell'800, caratterizzata da una superficie pittorica levigata e da un nitore di segno di tipo miniaturistico. La tavola riflette in controparte il Ritratto di Petrarca che, assieme ad un'immagine di Laura, compare nel codice quattrocentesco XLI 1 della Biblioteca Laurenziana di Firenze (per notizie sulle miniature cfr. scheda OA 51399). Assai simile è infatti il profilo del poeta, dal naso dritto, bocca piccola e carnosa, e leggero sottomento, col capo avvolto nella cappa e cinto d'alloro. Rispetto alla fonte iconografica nel quadro triestino sono riscontrabili alcune leggere varianti, ad esempio nei colori della veste rossa e bianca e non rossa e blu come nella miniatura, oltre al fatto che Petrarca compare di profilo destro e non sinistro, forse perché l'autore dei due quadri ha pensato di far incontrare lo sguardo del poeta con quello di Laura. Tra le effigi antiche di Petrarca, quella testimoniata dalla miniatura laurenziana è certamente una delle più famose e il dipinto in esame, come altri della sezione iconografica petrarchesca, documenta la fortuna che essa ha avuto nel corso del tempo.
Nodari F., La sezione iconografica della raccolta petrarchesca piccolominea della Biblioteca civica "A. Hortis" di Trieste, in Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca "A. Hortis" di Trieste, Firenze 2005
Nodari F., La Collezione Petrarchesca Piccolominea. La sezione iconografica, in La collezione rossettiana: il sogno di un patrizio triestino nell'eta della restaurazione, Trieste 2003
Rossetti D., Raccolta di edizioni di tutte le opere del Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, Pio II, Venezia 1822