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Al centro della composizione è raffigurata la Vergine Maria con in braccio il Bambino. Alle sue spalle, sulla destra, compare san Giuseppe che si sorregge il capo calvo con la mano sinistra sopra ad un basamento architettonico. Ai margini della composizione, troviamo a sinistra san Sebastiano trafitto da tre frecce e legato ad un albero; a destra san Rocco in ginocchio che mostra la piaga sulla gamba sinistra. Accanto al santo c'è un cane. Sullo sfondo a destra è dipinto il basamento di una colonna.
Acquistato sul mercato antiquario nel 1978, il dipinto è stato attribuito dal Rizzi a Vincenzo Lugaro. La composizione appare costretta, ove le figure occupano l'intera scena. Tipico dell'autore è il trattamento dei panneggi abbastanza sommario. Poichè vi sono delle affinità stilistiche con una pala d'altare per la chiesa di Santa Maria la Bella di Gemona datata 1612, è stata proposta da Bergamini la stessa datazione (BERGAMINI 2002, p. 158).
Bergamini G., Schede, in La Galleria d'Arte Antica dei Civici Musei di Udine. Dipinti dal XIV alla metà del XVII secolo, Vicenza 2002, I