dipinto, Carneo Antonio, XVII

Oggetto
dipinto
Soggetto
viandanti
Autore
Carneo Antonio (1637/ 1692)
Cronologia
1680 ca. - 1690 ca.
Misure
cm - altezza 27.5, larghezza 36
Codice scheda
OA_52417
Collocazione
Trieste (TS)
Scuderie del Castello di Miramare
Galleria nazionale d'arte antica di Trieste

Il dipinto raffigura tre viandanti seduti a terra in una radura fra i monti.

Il dipinto (cfr. Crosera 2001) proviene dalla collezione di Pietro Mentasti e fu acquisito dallo Stato italiano nel 1955 con un'attribuzione al pittore di Concordia Sagittaria Antonio Carneo. Fin dai primi studi di Benno Geiger (1940 cit. in Crosera 2001) e arrivando ai contributi più recenti (cfr. Furlan 1995) l'attribuzione della teletta al Carneo non è mai stata messa in discussione: il Geiger per primo ha affermato che essa fece parte di una serie di quadretti di genere, commissionati dal conte Giovanni Battista Caiselli di Udine, il più importante mecenate dell'artista, che il Carneo eseguì presumibilmente negli anni Ottanta del Seicento basandosi su una serie di stampe dell'olandese Cornelis Bloemaert, edite a Parigi nel 1669. Il dipinto di Trieste, pur non rifacendosi in modo preciso alle succitate incisioni ma traendo da esse solo qualche spunto compositivo, è da considerare il migliore della serie per l'alta qualità pittorica che caratterizza la resa del paesaggio.

BIBLIOGRAFIA

Crosera C., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001

Furlan C., Schede, in Antonio Carneo nella pittura veneziana del Seicento, Milano 1995