Il dipinto raffigura la visione di San Girolamo.
Il rame (cfr. Brogi 2001), proveniente anch'esso dalla collezione Mentasti dove era attribuito al Guercino, è una copia esatta di un'opera dello stesso soggetto dell'artista emiliano, anch'essa eseguita su rame, conservata oggi al Museo Puskin di Mosca e datata da Denis Mahon (1991, cit. in Brogi 2001) verso la fine del 1621, a circa due anni dall'arrivo a Roma del giovane pittore. Confrontando l'esemplare in esame con quello di Mosca, Brogi nota giustamente delle differenze dal punto di vista qualitativo che lo spingono ad inserire il quadretto in esame entro la produzione della bottega del Guercino.
Brogi A., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001