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M. MASCHERINI
in basso, sulla faccia frontale della base. Alcune lettere sono sovrapposte: BEETHOVEN
Testa del compositore Ludwig van Beethoven collocata su un piedistallo che si fonde con la base del collo e su cui Mascherini incide il nome.
La testa raffigurante il compositore tedesco rappresenta una delle prime sculture realizzate da Mascherini. Essa fu esposta nella prima mostra personale dello scultore condivisa con Oreste Dorbes per cui il critico Silvio Benco ebbe parole favorevoli. Mascherini aveva iniziato a dedicarsi alla scultura nel 1919 quando si era stabilito a Trieste con la sua famiglia dopo un periodo trascorso negli Abruzzi a causa della guerra. Nei primi anni Venti aveva avuto come maestri Alfonso Canciani e Franco Aschko. Il soggetto di Beethoven era molto comune nella scultura del tempo: esso racchiudeva in sè i valori del genio ribelle, votato anima e corpo all'arte. Si notino nel ritratto di Mascherini le mascelle contratte, le sopracciglia aggrottate con la fronte corrugata e i ciuffi ribelli definiti in masse ondulate, la modellazione possente del collo.
Museo Revoltella Trieste, Il Museo Revoltella di Trieste, Vicenza 2004
Mascherini M., Mascherini. Scultore 1906 - 1983, Torino 1998, 2 volumi