Il busto fu scolpito in seguito a una delibera del Consiglio Comunale di Venezia, che per esso assegnò 4000 lire. L'opera fu presentata il 23 settembre 1881. Il busto sembra risentire di un attardato purismo: il beato Odorico Mattiussi, dal volto severo, vi compare in veste di frate, con la lunga barba a riccioli divisi in ciocche, poggianti sulla cocolla, quasi simmetriche rispetto all'asse della figura. Il Candiani riporta che la statua fu inaugurata " nell'occasione in cui il Congresso geografico internazionale riunitasi a Venezia, e andava numerosa e illustre sua rappresentanza ad assistere alla solenne cerimonia" (Candiani 1881, p. 11).
Museo Civico Arte, Il Museo Civico d'Arte di Pordenone, Vicenza 2001
Pavanello G., L'Ottocento, in La scultura nel Friuli-Venezia Giulia. II. Dal Quattrocento al Novecento, Pordenone 1988
Forniz A., Il travaglio dell'arte nella temperie ottocentesca, in Pordenone. Storia, arte, cultura e sviluppo economico delle terre tra il Livenza e il Tagliamento, Torino 1969
Muzzatti V., Guida illustrata di Pordenone. Note d'arte e di storia, Pordenone 1956
Candiani V., Pordenone. Ricordi cronistorici dall'origine del Friuli a tutto il 1900, Pordenone 1902
Candiani V., Catalogo degli oggetti d'arte comunali e di altri non comunali in Pordenone, Pordenone 1881