Ciascuna figura, grossolanamente intagliata e dipinta con vernice scura tinta legno, portava le ali aperte, ora mancanti. La figura in piedi, con veste che scende dietro fino al piede e davanti lascia scoperte le gambe dal ginocchio in giù e le braccia, insiste sulla gamba destra, mentre il piede sinistro è arretrato e rialzato. Un braccio è piegato e poggiato al petto, l'altro proteso a lato.
I sei angeli (cfr. sch. OA 3558 per l'insieme e OA 52885 per il pendant eposto in Museo) erano collocati, prima del terremoto del 1976, sull'altare maggiore in pietra (cfr. sch. OA 3573), all'altezza del tamburo, in corrispondenza delle colonnine. Ora la serie, conservata nei depositi, è priva di ali.