in basso a destra: TRISTANO ALBERTI
Nel novembre 1964 il Comune di Pordenone - in ossequio alla legge del 2% (n. 237/ 1960)- bandì un concorso nazionale per la realizzazione di "un bassorilievo in bronzo o in lega ferrosa brunita" di 300 x 200 cm. da collocarsi sulla facciata del nuovo tribunale. Ai partecipanti era richiesto di presentare un bozzetto dell'opera in scala 1:3. La proposta di Tristano Alberti sembra cercare il confronto con la tradizione romanica: le fisionomie sono semplificate ma con forti sottolineature espressive.