Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
in basso: V.IO ANDREAS CARGA E SCYRENS/ MDCXVII
Ritratto a mezzo busto di Giovanni Andrea Carga (Venezia 1560 ca. - Sira 1617), Vescovo di Sira (in greco Syros, isola delle Cicladi nell'Egeo centrale) accompagnato dai suoi attributi: mitra, pastorale e libro. Il Carga, gloria sandanielese, fu impiccato dai turchi insieme al suo cappellano, nel 1617 come documenta l'iscrizione posta in basso.
La tela fa parte di una serie di dipinti realizzati per il santuario di Madonna di Strada e raffiguranti beati e santi dell'Ordine dei Domenicani. Il santuario, infatti, passò ai Domenicani della Congregazione di Giacomo Salamonio e si insediarono dal 1678 fino alla soppressione avvenuta nel 1770. Il dipinto, assieme agli altri della serie, è stato recentemente attribuito al pennello del Buzzi da Paolo Goi. Pittore sandanielese, il Buzzi ebbe una sua committenza locale, in Carnia e in Friuli e si caratterizza per una tavolozza di impasti pesanti di natura certamente più sei che settecentesca.
Goi P., Per Giuseppe e Antonio Buzzi pittori di San Daniele, in San Denêl, Udine 2004, II
D'Angelo M., Giovanni Andrea Carga, in Santi e martiri nel Friuli e nella Venezia Giulia, Padova 2001
Dorigo M., Cenni storici intorno la vita ed il martirio di ... Giov. Andrea Carga, vescovo di Sira, San Daniele del Friuli (UD) 1902
Pinzani F.L., Vita del venerabile monsignore Giovanni Andrea Carga di Sandaniele, vescovo e martire d Sira : dedicata a sua eminenza reverendissima Fabio Maria Asquini, cardinale di santa chiesa, San Daniele del Friuli (UD) 1855