in basso a destra: La 93
Lugaric dipinge a olio su tela come se stendesse del colore all'acquarello sulla carta, con pennellate fluide e veloci, cariche di legante, che costruiscono il paesaggio sloveno seguendo l'andatura pendente del terreno che lo compone. La presenza di macchie e sgocciolature di colore caldo sparse sul paesaggio denota un aspetto tecnico che si distingue da molte opere prodotte dall'artista negli anni Ottanta e Novanta, le quali oscillano fra tendenze impressioniste ed espressioniste (a cura di Matteo Colovatti, 2017).