San Pietro è raffigurato con barba fluente, trattata a minuti riccioli e capelli pure ricci, lunghi sul collo, stempiato, con un ciuffo al centro della fronte. La veste è dorata con risvolti in lacca verde. Il santo regge con la mano sinistra un libro chiuso e tiene nella mano destra la chiave. La scultura si presenta scavata sul retro.
Per le notizie storico critiche si rimanda alla scheda del polittico. La scultura in esame richiama iconograficamente quelle di analogo soggetto dell'altare di Prodolone e dell'altare di Mortegliano. Il panneggio di questa figura richiama i modi di Domenico da Tolmezzo, zio e maestro di Giovanni, ma risulta ammorbitito da un intaglio più rotondo e sensibile.