in basso: MAX/ PICCINI
Il Nudo di fanciulla è opera di solida, compatta struttura. La figura, che ha lo sguardo riflessivamente rivolto verso il basso, appare centrata in se stessa, a seguire pensieri o preoccupazioni intime. La modulazione plastica è viva nella sua fermezza e riconduce tutto il corpo all’immagine del volto, delicatamente elaborato in un regolare ovale che assume intensità di vita in virtù della concentrazione psicologica che emana.
Pauletto G., Pitture e sculture del XX secolo, in La Collezione d'arte della Fondazione della Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone. Opere del Novecento, Ginevra/ Milano 2008, 2