Bassorilievo con canefora, rilievo, Giuntini Ruffo

Oggetto
rilievo
Soggetto
figura femminile
Autore
Ditta Ceramica Galvani (1811/ 1969)
Giuntini Ruffo (1899/ 1980)
Cronologia
1938 post - 1940 ca.
Misure
cm - altezza 74
Codice scheda
OA_55668
Collocazione
Pordenone (PN)
Palazzo Ricchieri
Museo civico d'arte di Pordenone

Il bassorilievo, inserito in una cornice rettangolare, ritrae una figura femminile in posizione frontale con un canestro in mano portato all'altezza del capo.

Ruffo Giuntini (Pisa 1899 - Empoli 1980) frequentò l'Accademia di Belle Arti di Carrara fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale che lo vide impegnato come bersagliere. Nel primo dopoguerra ripresi gli studi si dedicò alla scultura. I primi contatti con il mondo della ceramica avvennero tra la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Trenta, prima a Deruta poi nel 1936 a Nove dove collaborò con la Manifattura di Antonio Zen. E’ in questa circostanza che avvenne l’incontro con Pino Galvani, in visita alla Manifattura Zen e l’invito a collaborare con le Ceramiche Galvani di Pordenone. Nel dicembre dello stesso anno il trasferimento di Giuntini in città dove rimase fino al 1940, alloggiando presso la madre di Armando Pizzinato. Giuntini avviò a Pordenone una singolare produzione di animali e figure in terraglia smaltata. Purtroppo questi oggetti non trovarono nel mercato un riscontro tale da avviare una produzione seriale. Dopo l’esperienza pordenonese Giuntini lavorò in importanti manifatture italiane come modellatore e ideatore.

BIBLIOGRAFIA

Ceramica Galvani Giuntini Simonetto, La Ceramica Galvani tra le due guerre. Forme e decori di Ruffo Giuntini, Angelo Simonetto, Pordenone 1996

La ceramica Galvani, La ceramica Galvani di Pordenone, Pordenone 2007

Ceramica Galvani, La ceramica Galvani di Pordenone. Storia e sviluppo di una manifattura, Pordenone 2004