La claf, dipinto, Bassi Dora, XXI

Oggetto
dipinto
Soggetto
figure
Autore
Bassi Dora (1921/ 2007)
Cronologia
2003
Misure
cm - altezza 100, larghezza 100
Codice scheda
OA_56095
Collocazione
Gorizia (GO)
Teatro Giuseppe Verdi
Collezione del Comune di Gorizia. Donazione Dora Bassi
Iscrizioni

La figura di un bambino nudo sulla destra del dipinto si allontana da quella di una donna, la madre, ritratta di spalle alla sinistra del quadro, mentre lei gli porge una catenella cui è appesa una chiave, simbolo della sua fiducia e del suo incoraggiamento alla vita.

Il quadro appartiene al ciclo di dipinti dedicato alle "Poesie a Casarsa" di Pier Paolo Pasolini, stampate a Bologna dall'editore Landi nel 1942. Dalla rilettura delle poesie in friulano nasce una pittura profondamente ispirata che rivela un'autentica empatia con le suggestioni che i versi del poeta regalano. Fondato sulla dialettica della luce e dell'ombra, tutto il ciclo è pervaso da una luce a volte crepuscolare, a volte calda e radente che coinvolge emozionalmente lo spettatore e lo trasporta in uno scenario fuori dal tempo e dallo spazio. In questo dipinto il fanciullo si affranca dalla madre per iniziare il suo percorso di vita. Lei ripone fiducia nel suo figliolo, nudo di fronte al mondo, simboleggiata dalla chiave.

BIBLIOGRAFIA

Ellero G./ Pauletto G., 1942. L'anno delle Poesie a Casarsa, Udine 2002

Dora Bassi, La luce nell'ipotesi estetica di Dora Bassi, Udine 2001