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Sul lato sinistro della composizione compare Armida inginocchiata di spalle rivolta a Goffredo di Buglione assiso in trono, altri soldati prendono parte alla scena, un bambino a destra è colto nell’atto di scostare la tenda dell’accampamento.
La cornice mistilinea in stucco omette alcuni dei personaggi che prendono parte all’incontro tra Armida e Goffredo di Buglione, ambientato sotto a una tenda dell’accampamento dei soldati cristiani. La donna si era rivolta al condottiero affinchè intervenisse con il suo esercito contro gli infedeli. Il brano da cui è tratto il dipinto si trova nel quarto canto della Gerusalemme Liberata che recita come segue: Ed io, che nacqui in sí diversa fede/che tu abbassasti e ch'or d'opprimer tenti,/ per te spero acquistar la nobil sede/ e lo scettro regal de' miei parenti;/ e s'altri aita a i suoi congiunti chiede/ contro il furor de le straniere genti,/ io, poi che 'n lor non ha pietà piú loco,/ contra il mio sangue il ferro ostile invoco. Il soldato da tergo in primo piano con il piede che sfiora il gradino, così come il fanciullo che scosta la tenda conferiscono alla scena una certa profondità poi appiattita dall’inserimento della cornice in stucco. Nel raffigurare l’episodio, pur mantenendo evidenti squilibri anatomici, il pittore dimostra una minor difficoltà rispetto a scene meno affollate, si noti a tal proposito l’episodio dell’apparizione dell’Arcangelo Gabriele a Goffredo di Buglione (OA 56169). (per la decorazione complessiva della stanza si veda la scheda OA 56159).
[Bergamini G.], Guida Artistica del Friuli Venezia Giulia, Passariano di Codroipo (UD) 1999
Aloisi S., Gli Altan e il Barocco. Committenza artistica tra Seicento e Settecento di una nobile famiglia friulana, Pasian di Prato (UD) 1999
Forniz A., Il Palazzo Tullio-Altan in S. Vito al Tagliamento. Dimore illustri nel Friuli occidentale, in Itinerari, 1970, a. 4, n. 3 settembre
Tasso T., Gerusalemme Liberata, Milano 1961