pala d'altare dipinta, Amalteo Pomponio, XVI

La scena è ambientata in un ambiente domestico entro il quale la Madonna siede su un letto a baldacchino, rialzato su un gradino, la cortina del quale viene scostata da un angelo in piedi alle sue spalle. Maria tiene tra le braccia uno sgambettante Gesù Bambino che si rivolge a santa Caterina d'Alessandria, che gli si accosta con una mano portata devotamente al petto porgendogli l'altra perché possa infilarvi l'anello a suggello delle mistiche nozze. La ruota dentata spezzata che connota la santa è appoggiata al gradino del letto. In secondo piano a sinistra si scorge una pensosa santa Lucia, con gli occhi appoggiati su un piattino e la palma del martirio. In primo piano sulla destra sant'Apollonia, vista quasi di spalle, si volge verso lo spettatore e tiene nella mano destra le tenaglie con le quali le furono strappati i denti, mentre con la sinistra trattiene un lembo del manto. simbolo del suo martirio. Due angioletti sono intenti a suonare un liuto e una ribeca, mentre un gruppo di vivaci compagni scende dall'alto su una nube a sinistra.