monumento commemorativo, Kautsch Heinrich, ambito istriano, XX

Oggetto
monumento commemorativo
Autore
Kautsch Heinrich (1859/ 1943)
Ambito culturale
ambito istriano
Cronologia
1916
Misure
cm - cm - altezza 46, 25.5, larghezza 40.7, 34, profondità 5
Codice scheda
OA_124732
Collocazione
Trieste (TS)
Civico Museo di guerra per la pace D. de Henriquez
Museo di guerra per la pace "Diego de Henriquez"
Iscrizioni

L'opera è costituita di tre parti distinte: la base marmorea gradinata che regge un'alzata quadrangolare con i bordi arrotondati e con una piccola cimasa, una targa in bronzo con due immagini simboliche e un paesaggio marino e una placchetta ovale, di dimensioni minori, con un'iscrizione dedicatoria. La placca bronzea dal contorno mistilineo presenta in primo piano, sul lato sinistro, un uomo a torso nudo, seduto, regge con la mano destra una corona d'alloro, è rivolto verso il mare. Dietro a lui la personificazione della Vittoria, con grandi ali spiegate che escono dall'ipotetico bordo del manufatto, rivolta verso il mare, tiene con il braccio teso una fronda d'alloro. Nel mare appena increspato dalle onde due navi da battaglia, quella più lontana, sulla linea dell'orizzonte, sembra inclinata, colpita da proiettili che scoppiano vicino alle fiancate.

Il monumento doveva essere stato collocato accanto alla fabbrica di siluri Whitehead a Fiume, nell'odierna repubblica di Croazia. La placchetta era stata fusa in più esemplari, alcuni dorati, di cui troviamo traccia nelle vendite all'asta di oggetti d'arte presso Christies di Londra, a Varsavia, a Zagabria. Concepita secondo lo stile della Sezession da Heinrich Kautsch suddito ungherese, studente di arti applicate a Vienna. Scultore, medaglista, interessato alla nuova tecnica della galvanoplastica, compì viaggi di studio in Italia e a Parigi, dove risiedette per vent'anni. Con i suoi lavori partecipò alle principali esposizioni in Europa e in America e nel 1914, allo scoppio della I Guerra mondiale tornò a Vienna. Le sue opere a bassorilievo si caratterizzano per uno speciale trattamento delle superfici, morbido e senza incisioni, i rilievi sono appena accennati e graduati, senza linee che li delimitano. In questo manufatto la parte più rilevata è collocata sul lato sinistro e degrada dolcemente verso il bordo nastriforme che lo delimita. Le due figure ritratte con un'aura eroica celebrano l'impegno che conduce alla vittoria.