in basso a sinistra: L. Boccacci
Veduta della piazza Grande di Trieste, oggi piazza dell'Unità d'Italia.
Gli elementi rimasti immutati nell'attuale Piazza dell'Unità da sono la Fontana dei Continenti dello scultore bergamasco Giovanni Mazzoleni eretta nel 1751 e la colonna sormontata dalla statua di Carlo VI, collocata appena cinque anni dopo. Furono invece demoliti nel 1871 sia la chiesa di San Pietro (visibile sulla sinistra) sia il Palazzo Pubblico (o Palazzo del Magistrato), che lasciarono spazio al Palazzo Modello e al Municipio, creazioni dell’architetto Giuseppe Bruni.
Il fatto che il pendant risalga sicuramente a un momento precedente al 1860 (cfr. scheda OA_125109) colloca i due dipinti poco dopo la metà del secolo. Non ci sono invece ulteriori notizie sull’autore, di cui non si conoscono altre opere. Boccacci, pur diligente e gradevole nell’impostazione architettonica, si dimostra poco più che un dilettante, impreciso e approssimativo, nella stesura degli elementi accessori e delle macchiette.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)