in basso a sinistra: De Castro / 1846 / Trieste
in basso a destra, sulla busta: Al Benemerito / Medico / dr. Giorgio Fonda/ Pirano
sul dorso dei libri: Medicina / I // Medicina / II
in basso a dinistra, sul biglietto: [...] / Triest
Ritratto del medico Giorgio Fonda seduto a un tavolo, colto con la penna in mano mentre rivolge lo sguardo allo spettatore interrompendo la scrittura di una lettera. Accanto alla missiva ci sono il calamaio, dei biglietti, un orologio da taschino e due libri.
Il minuto acquerello raffigura il medico Giorgio Fonda, identificato grazie alla busta sul tavolino che recita "Al Benemerito Medico dr. Giorgio Fonda Pirano" e alla presenza di libri di medicina. La firma Castro si riferisce senza dubbio al miniaturista piranese Andrea che a più riprese, a partire dai primi anni trenta, aveva partecipato alle esposizioni triestine con ritratti "a miniatura", attirando attenzioni e critiche dalla stampa locale: "fra i cui ritratti ve n’ha di somiglianti; ma le miniature esigono più finitezza" (Terza esposizione triestina di Belle Arti, "L’Osservatore Triestino", 12 novembre 1831, p. 238).
Evidente, nell’impostazione della figura e nella cura dei dettagli degli oggetti sul tavolino, l’influenza della ritrattistica Biedermeier e in particolare delle opere di Giuseppe Tominz.
De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024
Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)