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In un’architettura illusionistica di una nicchia, decorata con festoni appesi, vi è rappresentata la statua dell’allegoria della Prudenza, riconoscibile grazie agli attributi dello specchio e della serpe. La figura muliebre delle tonalità del grigio ad imitazione della pietra scolpita, è in posa su un piedistallo ed immortalata nell’atto di osservarsi allo specchio, che tiene in alto con la sinistra, mentre la destra trattiene una freccia, simbolo di investigazione, intorno cui è arrotolato un serpente.
Per notizie storico critiche e bibliografia generale sulla decorazione si veda la scheda OA 130515
Bergamini G., Le dimore Antonini, in Gli Antonini: cittadini di Udine, signori di Saciletto (secoli XV-XX), Udine 2016
Someda de Marco C., Le figure simboliche del Palazzo Antonini, in Avanti cul brun!, 1966, n. 33
Da Lio L., Francesco Pavona: note per l’aggiornamento del suo catalogo, in Barok na Goriškem. Il barocco nel goriziano, Nova Gorica/ Ljubljana 2006
Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983