monumento funebre, Bosa Antonio, XIX

Oggetto
monumento funebre
Soggetto
figura femminile dolente
Autore
Bosa Antonio (1777/ 1845)
Cronologia
1839
Misure
cm - altezza 400, larghezza 215, profondità 35
Codice scheda
OA_130856
Collocazione
Trieste (TS)
Cimitero di Sant'Anna
Iscrizioni

L'edicola, con frontone curvo dal quale è stato asportato lo stemma di famiglia, contiene il rilievo raffigurante una figura femminile dolente inginocchiata che regge un'urna sulla quale sta deponendo dei fiori; ai suoi piedi, sono appoggiati dei libri, simbolo degli studi e delle attività del defunto. Ai lati della lapide centrale sono scolpite due fiaccole rovesciare.

La tomba è stata concessa il 28.07.1837 a Ignazio de Capuano, e il 16.06.1943 a Fiora Lorenzetti (Archivio Acegas APS). Il dedicatario Ignazio Francesco Antonio de Capuano (1749-1839), ultimo discendente dell'illustre famiglia patrizia triestina, fu avvocato, procuratore fiscale, presidente della Magistratura di Trieste (dal 1805 al 1809 e dal 1814 al 1826), cavaliere dell'ordine imperiale di Leopoldo, nonché cultore di studi filosofici e mecenate. La sua famiglia, di origine napoletana, si trasferì a Trieste da Manfredonia già nel 1527. Nobile del SRI dal 1624, fu aggregata al Consiglio nel 1617; vi appartennero giudici, rettori, notai, alcuni dei quali ottennero alte cariche nelle istituzioni cittadine e si imparentarono con i patrizi Marenzi, Brigido, Giuliani, Leo, Argento.

BIBLIOGRAFIA

Bellocchi L., Le sculture dei cimiteri triestini, in Archeografo triestino, Trieste 2001, IV ser. v. 61

Pavanello G., L'Ottocento, in La scultura nel Friuli-Venezia Giulia. II. Dal Quattrocento al Novecento, Pordenone 1988

Miliegi M., La città dei morti. Saggio sui cimiteri di Trieste, Trieste 1886

de Drago V., Una passeggiata alle tombe. Pensieri e descrizioni sui monumenti ed epitaffi dei cimiteri di Trieste, Trieste 1870