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in lato al centro: MACORSI GODINA
sul rilievo in basso a destra: EDOARDO BALDINI/ DI TRIESTE FECE
La massiccia stele quadrangolare, rastremata verso l'alto, racchiude un bassorilievo marmoreo raffigurante un angelo che accompagna un'anima risorta dal sepolcro verso il cielo, che le addita con la mano destra sollevata, mentre con il braccio sinistro le cinge le spalle. Il defunto, ancora avvolto nel sudario, tiene le mani incrociate al petto e rivolge lo sguardo verso l'alto, come gli indica la sua guida. Ai lati della stele sono presenti due colonne con un piccolo vano portafiori in alto, mentre anteriormente è posta una lapide terragna con iscrizioni.
La tomba è stata concessa il 21.10.1849 a Giuseppe Horn, e il 17.02.1971 ad Anna Godina Macorsi (Archivio Acegas APS).