Ritratto di Augusto Jancovich, dipinto, Fulignot Guido, XX

Ritratto del violinista Augusto Jancovich (Trieste 1878-1937), a mezzobusto in profilo sinistro, il capo leggermente ruotato verso l'osservatore.

Augusto Jancovich fu un valente violinista e direttore d'orchestra, formatosi a Trieste con Alberto Castelli. Fece parte del celebre Quartetto Triestino, la cui formazione definitiva vedeva lui e Giuseppe Viezzoli al violino, Dino Baraldi al violoncello e Manlio Dudovich alla viola. Si esibì inoltre per molti anni in compagnia del pianista Eusebio Curellich. Vicino all'ambiente del Circolo Artistico Triestino, partecipò a molte "Sabatine", i ritrovi settimanali del sodalizio. In questo suo ritratto Guido Fulignot registra con pennellate veloci i tratti fisionomici del violinista, mettendone in evidenza la folta chioma corvina e lo sguardo tra il sognante e il languido. Il Civico museo teatrale Carlo Schmidl conserva altri due ritratti eseguiti da Fulignot, raffiguranti l'attore Ermete Zacconi e il direttore d'orchestra e compositore Willy Ferrero (CMT OA 1/20 e 1/261).