La tela ritrae il direttore d'orchestra e compositore Willy Ferrero (Portland, Stati Uniti 1906-Roma 1954) in piedi in tre quarti di figura, intento a dirigere con la bacchetta sollevata. Indossa il frac e il suo volto, ben illuminato, è concentrato nella conduzione.
Bambino prodigio, Willy Ferrero debuttò come direttore d'orchestra a soli sei anni al teatro Costanzi di Roma. Dopo gli studi a Vienna, dove si diplomò direttore d'orchestra nel 1924, si esibì nei più importanti teatri italiani ed esteri. Il dipinto è opera del triestino Guido Fulignot, di cui il Civico museo teatrale Carlo Schmidl custodisce anche i ritratti di Ermete Zacconi e di Augusto Jancovich (CMT OA 1/20 e 1/25).
Guido Fulignot, Guido Fulignot, Trieste 1988