Gaiezza, busto, Piter Riccardo, XX

Oggetto
busto
Soggetto
ritratto di donna
Autore
Piter Riccardo (1899/ 1976)
Cronologia
1932
Misure
cm - altezza 42, larghezza 44, profondità 28
Codice scheda
OA_132196
Collocazione
Aviano (PN)
Palazzina Ferro
Esposizione permanente Collezione Piter
Iscrizioni

Giovane donna ritratta a mezzobusto, il capo ruotato leggermente verso sinistra. Porta i capelli sciolti, mossi e lunghi fin sotto le orecchie, con la scriminatura al centro. L'espressione allegra si apre in un largo sorriso che lascia scoperti i denti.

Questo ritratto di ragazza sorridente, intitolato "Gaiezza" e datato 1932, è la prima realizzazione autonoma di un certo rilievo di Riccardo Piter dopo gli anni di apprendistato compiuti a Milano. Rimasta in possesso dell'artista dalla sua esecuzione (cfr. foto dello studio del 1932 ca. in Gardonio, 2020) fino alla morte, è stata donata al Comune di Aviano nel 2015, assieme al resto delle opere del suo atelier. Si tratta di una delle numerose sculture testimonianti l'intensa attività dell'avianese nella ritrattistica privata, che, assieme alla scultura funeraria, fu per lui il filone più prolifico nel corso dell'intera carriera. Di questo gesso non è tuttavia nota, e probabilmente non è stata mai eseguita, una versione in materiale più nobile (marmo o bronzo) e rientrerebbe pertanto nel gruppo dei ritratti ideali, eseguiti per sé e non su commissione, di cui la Collezione Piter di Aviano conserva altri esempi. Una particolare affinità è ravvisabile con il "Ritratto femminile" del 1934 (inv. 3), in cui la tensione espressiva della giovane donna si fa più carica. Nella monografia dedicata allo scultore, Matteo Gardonio rileva come "Gaiezza" appaia in linea con quanto rappresentato alle coeve esposizioni Sindacali milanesi, segnalando che, nonostante nell'opera persista un'aria liberty affine allo stile dello scultore Leonardo Bistolfi (1859-1933), essa sia modellata con un'asciutta sintesi formale che ne determina il delicato pittoricismo (Gardonio, 2015, p. 101). La fedeltà al dato reale e la ricerca della purezza di forma e superficie, osservabili in questa significativa prova della prima maturità di Piter, sono caratteristiche che permarranno nell'intera sua produzione. Nella mostra personale dello scultore tenutasi alla Galleria Ranzini di Milano tra 1949 e 1950 "Gaiezza" apriva il primo dei due periodi in cui vi furono divise le 32 opere esposte.

BIBLIOGRAFIA

Riccardo Piter, Riccardo Piter, scultore. Appunti e preventivi 1940-1958, Verona 2020

Krekic A., Catalogo e Regesto cronologico delle opere, in La bottega di Riccardo. La Collezione Piter ad Aviano, Aviano (PN) 2019

Gardonio M., Riccardo Piter. Scultore nella Milano del Novecento, Aviano (PN) 2015

Senesi I., Lo scultore Riccardo Piter espone alla Galleria Ranzini, Milano 1949