sul mascherone, sul lato destro: RICC. PITER / 947
Figura femminile nuda in piedi, poggiante il piede sinistro su un elemento parallellepipedo sulla cui faccia anteriore è modellato un volto maschile con barba e baffi, incorniciato dai riccioli dei capelli. La giovane donna, con il busto inclinato in avanti, si sta asciugando la gamba sinistra con un panno, mentre ruota il capo verso destra.
Questo gesso è noto con due diversi titoli, "Venere al bagno" e "Dalila", rendendo incerta l'identificazione del soggetto. L'iconografia adottata fa tuttavia propendere per la prima ipotesi. A sostegno della seconda - l'episodio biblico che coinvolge la filistea Dalila - è stato chiamato in causa il mascherone (Gardonio, 2015, pp. 24 e 107), forse allusivo a Sansone e alla sua chioma. In quest'opera il richiamo alla statuaria classica è evidente - nel soggetto, nell'attenzione al dato naturale, nella purezza del modellato - come pure a esempi rinascimentali, anche se non mancano riferimenti a scultori contemporanei, quali il triestino Attilio Selva (1888-1970), uno degli esempi cui Piter mostra in più occasioni di guardare con attenzione (Ibidem, p. 107).
Krekic A., Catalogo e Regesto cronologico delle opere, in La bottega di Riccardo. La Collezione Piter ad Aviano, Aviano (PN) 2019
Gardonio M., Riccardo Piter. Scultore nella Milano del Novecento, Aviano (PN) 2015