La scultura ritrae una donna che tiene le braccia sollevate sopra la testa reggendo con ambo le mani un drappo.
Fa parte della serie delle "figure con drappo" prodotte soprattutto negli anni della maturità, in cui Carà prosegue nella riflessione sulla donna, ispiratrice principale della sua intera opera, traducendola in forme allungate, geometriche ed essenziali. Le linee severe, quasi architettoniche, della scultura qui in esame sono animate e mosse dall'effetto vibrante ottenuto sulla superficie bronzea.
Ugo Carà, Ugo Carà Antologica 1926-2000, Muggia (TS) 2000