in alto a destra su un cartiglio: AL MAESTRO ARTURO VRAM / I DISCEPOLI / NELL'ANNO DI DANTE MCMXXI
a destra: TORELLI G. / MCMXXI
La tela, di forma ottagonale, raffigura una composizione di natura morta in un interno. Su un tavolo, un violino con il suo archetto è appoggiato sopra alcuni fogli di musica, mentre dietro è appesa, entro una folta corona d'alloro, una maschera mortuaria di Beethoven.
Come si evince dalla dedica, il dipinto è stato eseguito nel 1921 per essere donato al violinista Arturo Vram (Trieste 1860-1938) dai suoi allievi. Vram, noto insegnante, fondò a Trieste nel 1887 una scuola di violino che fu attiva fino alla sua morte.
Radole G., Ricerche sulla vita musicale a Trieste (1750-1950), Trieste 1988