Nudo N.18, dipinto, Appel Karel, XX

Figura femminile nuda ritratta quasi interamente colta di profilo verso sinistra. La testa pare volgersi verso il riguardante, come del resto la stessa torsione del busto che mette in evidenza i prominenti seni nudi. La posa della donna sembra colta nell’atto di incedere visto che porta in avanti la gamba sinistra. Il braccio sinistro è piegato sul fianco corrispondente. Essa è trattata con una tavolozza antinaturalistica dai colori freddi dei blu e dei viola con tratteggi rossi. Ha una folta capigliatura lunga resa con pennellate nere e rosse. Il corpo si staglia su un fondale indefinito formato da ampie zone di colore, giallo, rosso, verde e marrone contornate da ampie pennellate nere. La resa pittorica della donna è nettamente più materica rispetto allo sfondo.

L’imponente figura femminile ritratta da Appel possiamo ritenerla quasi una sorta di pendent del nudo maschile della collezione famiglia de Martiis (cfr. OA 132386). Entrambe le tele, eseguite nel 1994, sono state acquistate dal collezionista alla Galleria Ulysses di Vienna nel 2011. Questo nudo femminile si inserisce in quella ricerca artistica che Appel affronta agli inizi degli anni Novanta dove i corpi ritratti, in posizione eretta e in pose sfrontate, sono eseguiti con forza e gestualità. Come ha sottolineato Cristina Beltrami “Nudo n. 18 testimonia come dopo la pittura piatta degli anni Settanta Appel torni ad uno stile duro e aggressivo che aveva appreso con Cobra ed era maturato attraverso l’attenta osservazione dell’Espressionismo astratto americano, in primis di Willelm de Kooning (1904-1997), per altro anch’egli olandese d’origine” (La Collezione famiglia De Martiis a Cividale del Friuli, scheda, catalogo a cura di S. Cecchetto – C. Beltrami, Cividale del Friuli 2020, p. 162). L'opera è identificata col numero di serie X94-038.